Sono tante le novità che Airbnb introdurrà nel 2022. In particolare si tratta di una serie di proposte per favorire, regolamentare e accelerare la ripresa del settore dell’ospitalità che includono:
Registrazione obbligatoria: pubblicazione sulla piattaforma Airbnb solamente di annunci provvisti di codice identificativo;
Data sharing: la condivisione dei dati degli host con le autorità a fini amministrativi e fiscali;
Promozione turistica: iniziative congiunte con gli enti di promozione turistica per rilanciare la destinazione Italia, facendo leva sui trend del turismo post-pandemia (es. Smart working e soggiorni a lungo termine, nomadi digitali).
L’Associazione Strutture Extralberghiere di Marsala (A.S.E. Marsala) plaude all’iniziativa di Airbnb la quale metterà a disposizione di tutti gli host e dei Comuni che hanno istituito l’imposta di soggiorno, la riscossione al momento della prenotazione, attraverso l’uso di strumenti di pagamento digitali. Per gli affitti brevi, inoltre, Airbnb si occuperà anche del riversamento dell’imposta direttamente ai Comuni che aderiranno al programma.
Fabio Alba, Presidente A.S.E. Marsala dichiara: “ci siamo subito attivati e chiesto formalmente al Comune di Marsala di aderire al programma Airbnb che permetterà la riscossione e il versamento dell’imposta di soggiorno al momento della prenotazione. Infatti, il colosso americano degli affitti brevi fa sapere che per rendere possibile il riversamento, è necessario che il Comune si registri ad un portale dedicato.
Mi auguro che il Comune di Marsala si faccia promotore per la creazione della Fondazione “Marsala Destinazione Turistica” (fortemente voluta dagli operatori turistici e dell’ospitalità) per gestire l’offerta turistica locale in maniera coordinata e professionale attingendo anche ai fondi provenienti dall’imposta di soggiorno.
Per maggiori informazioni visitare www.asemarsala.it
Comunicato stampa
ASE Marsala
Comments